Progetto T.R.E.E.

Il Progetto T.R.E.E. – Targeted Exploration, Re-organizing, Evacting, Exhibiting – si propone di attivare percorsi di fertilizzazione reciproca tra teoria e prassi, allo scopo di promuovere sviluppi culturali e aziendali in una prospettiva di miglioramento continuo della qualità dei servizi resi al cittadino e dell’efficienza nell’utilizzo delle risorse pubbliche.

Avviato già nel 2014, il Progetto T.R.E.E. è frutto del lavoro congiunto di una folta ed eterogenea learning community, nata sotto l’egida del Master DAOSan e del Centro Interdipartimentale per la Ricerca in diritto, economia e management della Pubblica Amministrazione – CIRPA dell’Università di Salerno.

Perseguendo un ideale bilanciamento tra i diversi approcci possibili al cambiamento (top-down, outside-in e inside-up), il Progetto ha inteso combinare il commitment degli interlocutori istituzionali e l’apporto dei consulenti esterni al “movimento dal basso”, nel quale i discenti collaborano attivamente con le aziende partner in un processo di apprendimento-sperimentazione sul campo.

La metafora dell’albero, tree per l’appunto, è quanto mai efficace.

Ogni discente, così come ogni progetto, può essere visto come un albero: dapprima è un germoglio; gradualmente cresce e sviluppa un tronco, da cui si diramano i vari rami, che poi si sviluppano ed evolvono, producendo foglie e frutti.

Ogni ramo è una direzione, è una scelta.

L’albero vive perché radicato in un terreno (ossia il substrato di valori, di cultura, che vengono alimentati con il percorso formativo). La sua energia parte dalle radici profonde e nascoste. La radice è ciò che permette all’albero di dare i suoi frutti affondando in qualcosa di vasto, il terreno, da cui trae nutrimento.

Il nutrimento può venire dalla base (radici) ma anche dall’interazione con l’ambiente esterno.

I frutti rappresentano la coagulazione dell’energia che attraversa l’albero, la realizzazione che permette di gettare il seme nel terreno per dare vita ad un nuovo ciclo.

Foglie e frutti, cadendo sul terreno, contribuiscono a produrre il nutrimento che viene assorbito dalle radici. Essi vengono restituiti al terreno sottostante l’albero, ma anche ai terreni limitrofi.

T.R.E.E. è anche l’acronimo dei quattro processi core di cui si compone il modello formativo:

  • Targeted Exploration (analisi di scenario)
  • Re-organizing (revisione e riorganizzazione dei processi)
  • Evacting (valutazione di costi, rischi, esiti),
  • Exhibiting (empowerment degli attori protagonisti).

T.R.E.E. è quindi un modello che ambisce a mettere gli attori del percorso formativo in condizione di individuare modalità innovative per produrre valore, disegnare la migliore organizzazione possibile (con la migliore combinazione di risorse), valutarne e comunicarne l’impatto in termini di costi/rischi/outcomes.